Sacchetti biodegradabili a pagamento nei supermercati: la nostra esperienza!

In questi giorni il mondo dei Social, e non solo, è in fermento per la nuova legge, approvata lo scorso agosto, ed entrata in vigore dal 1° gennaio 2018, che porta delle novità nell’uso dei sacchetti di plastica leggeri e ultraleggeri nei supermercati, nello specifico sacchetti biodegradabili da far pagare ai consumatori.
Oggi, per la prima volta dopo l'entrata in vigore, ci siamo recati personalmente presso un Supermercato in cui compriamo da tempo, un Supermercato in cui almeno una volta tutti noi ci siamo recati. Abbiamo colto l'occasione per verificare di persona questa "rivoluzione sociale" e dare il nostro parere...
Ci avviciniamo al reparto frutta e verdura... Ed ecco il famoso cartello che ci informa della normativa e che non è consentito poter utilizzare sacchetti personali. Inoltre, ci informano (ne viene dedotto dal testo) che non potendo omaggiare il cliente del sacchetto in quanto è obbligo da norma applicare l'importo, sarebbe stato addebitato solo 1 centesimo a scontrino, quindi a sacchetto.

A questo punto, dopo aver preso le nostre melanzane (con cui faremo un ottimo sugo 😀) inserendole nel solito sacchetto che da tempo è presente nel reparto, abbiamo verificato il tutto...
Ebbene si, rapportando il peso a quanto speso e alla tara, il costo di ques'ultima è poco più di un centesimo! Possiamo dire, tanto rumore per nulla! Non è cambiato assolutamente niente rispetto a prima, la tara l'abbiamo sempre pagata, e da quanto si nota, molti supermercati hanno fatto in modo che questo non influirà sulla spesa.
Buona spesa a tutti! 💚